mercoledì 24 marzo 2010 | By: Paola - La Stanza Creativa di Paola

Casetta porta fazzoletti ricamata a macchina

Ariecchime.... più produttiva del solito perchè sono mezza malaticcia... così ho risolto il mistero per tutte quelle che si sono stupite della velocità con cui produco nuove cose e inserisco nuovi post nel blog!!! semplicemente perchè non sono al lavoro ma sono tappata in casa!!!
la cosa non mi dispiace poi così tanto visto che così posso dedicarmi ai miei hobby!!!
in questi giorni sono lanciata con il ricamo a macchina e questa è un'altra cosetta che ho ricamato ieri (mamma mia quanto tempo c'è voluto!!!! più di un'ora per facciata) e assemblata oggi!!
Un ricamo che mi ha gentilmente inviato Nunzia!! Grazie milleeeeeeee!!!!
Di difetti ce ne sono (vero Alice??....vero Deborah??....) in alcuni punti il filo della spolina è visibile anche sul dritto del lavoro... tutta colpa delle tensioni.....
ora che finalmente ho capito che la macchina ha due tensioni, quella per il cucito e quella per il ricamo.... proverò a fare ulteriori prove di settaggio!!!
e dire che il manuale l'avevo anche letto ..... (ma come non si sà....evidentemente non l'avevo memorizzato a sufficienza!!!)

Ok dai... vi faccio vedere cosa ho fatto... inutile tenervi oltre sulle spine.....



Buona serata!!!
Paola

Blog Candy di Donatella


Chi è che ha voglia di sole e mare????? tutte vero??? correte da Donatella, ha indetto un Blog Candy a tema!!!
Baci
Paola

P.s.: sono riuscita a raggirare il problema.... ecco caricata la foto.... speriamo però che blogger sistemi questa cosa il prima possibile perchè da "nuovo post" "inserisci immagine" non è ancora possibile farlo!!!
Posted by Picasa

Non riesco a caricare le immagini sul post da pc!!!!

Grrrrrrrr, sono due ore che provo a caricare nuovi post ma la funzione inserisci immagine da pc non funziona, dice "server error" anche a voi succede?????
Grazie
Ciao
martedì 23 marzo 2010 | By: Paola - La Stanza Creativa di Paola

Porta fazzoletti ricamato

Ecco qui, prima di andare a pranzare vi posto la foto del porta fazzoletti che ho ricamato e realizzato con la tecnica chiamata in the hoop.... cioè tutto fatto a telaio sia ricamo che cuciture.
Primo esperimento in assoluto con questa tecnica!! non avevo il progetto già pronto me lo sono anche creata!!... non che ci fosse tanta difficoltà nel creare qualche rettangolo,  però sono parecchio soddisfatta del risultato!!
i fiorellini ricamati erano un ricamo free scaricato tanto tempo fa da qualche sito che ora non ricordo, l'originale era in un formato diverso da quello di Artista, l'ho convertito e poi  l'ho anche semplificato, addirittura avevano previsto un ricamo giallino pallido di base su tutto il fiore e poi di nuovo sopra il ricamo dello stesso fiore con i colori che vedete nella foto sopra... mi sembrava assurda una base che comunque sarebbe stata coperta al 100% dai passaggi successivi così l'ho eliminata....(spero che per questo il mio ago ringrazi ^_^) ... si sà che le ribattiture sono sempre un passaggio delicato!!
Il tessuto è in cotone tinta ecrù acquistato nel negozio di Ilaria ... inizialmente doveva servire per il mio primo esperimento tildoso ma ancora non è tempo... intanto ci ricamo sopra ^_^!!
un bacio e buona giornata
alla prossima
Ciaooooo
Paola 
lunedì 22 marzo 2010 | By: Paola - La Stanza Creativa di Paola

Ricamo per l'imminente stagione motociclistica

Ciao a tutte,
eccomi qua, il weekend non è stato dei migliori ma ho avuto un po di tempo per ricamare... ho recuperato un asciughino da cucina dell'ikea comperato un be po di tempo fa in offertissima ma che poi (come tante altre cose) è finito in armadio in attesa di ispirazione!!!! ieri sera cercavo un supporto valido e utile per il ricamo e così ho pensato che  il famoso asciughino sarebbe stato utile in moto per pulire il casco ... o la sella in caso di pioggia... insomma, non so bene se ci sarà utile nei nostri viaggi ma intanto è stato utile a me per cimentarmi nel ricamo che Nunzia mi ha gentilemente inviato!!!

il ricamo era già bello e pronto, l'unica cosa aggiunta è la scritta... della fliselina adesiva sotto, della pellicola idrosolubile sopra e via.... si procede a ricamare!!!
nonostante sia stata attenta ,in alcuni punti la spugna e i punti hanno un po "tirato" dunque il bordo di rifinitura non combacia bene d'appertutto... va bè.... cerco la perfezione ma non è ancora arrivata!!!

stasera spero di riuscire a ricamare (almeno una parte) di un porta fazzoletti molto molto molto carino... GRAZIE NUNZIAAAAAAAA!!!! vediamo come verrà.... certo che ci vuole un sacco di tempo e l'occhio vigile sulla macchina da cucire..... ogni tanto nei salti o nei punti più ribattuti tende a spezzarsi il filo!!!
pazienza e costanza..... io non demordo!!!
bacioni

Paola
martedì 16 marzo 2010 | By: Paola - La Stanza Creativa di Paola

Il ricamo a macchina - Un'altro Tutorial di Alice

Veramente stamattina sarei impegnatissima.... ma quando ho visto la mail di Alice non sono riuscita a resistere!!! i suoi tutorial sono veramente fantastici e dettagliatissimi, non potevo certo aspettare questa sera per pubblicarlo!!! così, eccolo qua, LASCIO LA PAROLA AD ALICE.......


IL RICAMO A MACCHINA


Il ricamo a macchina è una serie di punti che automaticamente vengono eseguiti dalla macchina
domestica o da una macchina da ricamo semi-professionale o industriale.
Ma cosa fa la differenza tra un ricamo di pregio e una serie di punti? Le variabili sono tante e
proverò a spiegarvele:

• Punchatura o digitalizzazione: molto dipende da questa operazione, chi puncha un ricamo deve tenere conto del tipo di capo dove il ricamo verrà eseguito. Un ricamo che apparentemente è uguale su una T-shirt e su una giacca a vento, non lo sarà in fase di creazione (cambiano variabili come impuntura/imbastitura, densità del punto e compensazione). Dovrà tenere conto dei sormonti tra cambi colore, annodature,direzione del punto, ma di questo parlerò più avanti.
• Stabilizzatore: esistono centinaia di tipi di stabilizzatore ed ognuno serve per una tipologia di capo, per tipo di ricamo e alle volte cambia anche in base al tipo di intelaiatura che si intende fare.
• Filo: il ricamo risulterà diverso se fatto con Rayon/Viscosa, Poliestere, cotone, ecc. e sottospola con vari titoli di grossezza
• Tensioni filo della macchina.
• Tipo di ago montato e vita dell'ago montato
• Intelaiatura
• Tipo di tessuto che si và a ricamare.

Come vedete, una persona alle prime armi avrebbe di che impazzire!
Ma iniziamo per gradi... La prima cosa da osservare a video è il ricamo vero e proprio e porsi la
seguente domanda: questo ricamo, che mi piace tanto, lo vorrei fare su un capo ma è adatto?
• Tele sostenute tipo jeans, tovagliato, ecc.: in genere vanno bene quasi tutti i tipi di ricamo, che siano pieni, a punto croce, a cordoncino, punto scritto, applique (in questo caso scegliere un tessuto simile alla base e ritagliarlo nello stesso senso di drittofilo), ecc.
• Magline, T-shirt: anche qui vanno bene la maggior parte di ricami. Tenete conto che se il tessuto è morbido e la maglina è al di sotto dei 150gr/mq. tenderà a produrre dei forellini negli angoli dei cordoncini e sulle curve dove c'è una maggior concentrazione di punti. Inoltre ricami con troppi sormonti o una densità alta (maggiore concentrazione di punti in un'area) produrrà gli stessi effetti di foratura e il più delle volte risulterà “corazzato” cioè duro al tatto.
• Tessuti elasticizzati tipo Lycra: in questo caso è meglio scegliere ricami con pochi punti, poche aree di riempimento. Saranno più adatti ricami a punti scritti fantasia e cordoncini. Il ricamo troppo pieno risulterebbe rigido e impedirebbe al tessuto di “muoversi” nella sua elasticità.
• Tessuti leggeri tipo tende, chiffon, velo da sposa (tulle), ecc.: ricami leggeri, anche con aree a punto pieno ma con densità bassa (poca concentrazione di punti) per evitare un appesantimento del tessuto e relativa “pancia” del ricamo.

Una volta scelto il soggetto per il nostro capo, si sceglierà il tipo di stabilizzatore da porre sotto e
quello eventuale da porre sopra. Per questo vi preparerò una scheda a parte.
Terzo passaggio: l'intelaiatura. Spauracchio di molte, non sempre è così difficile una volta capito
come si deve fare. Ci sono vari metodi:
• Primo metodo foglio di stabilizzatore più grande di 3/4 centimetri rispetto al telaio che vogliamo usare
si centra il ricamo sul capo, si centra lo stabilizzatore e si attacca con colla spray sul rovescio del tessuto

e poi si intelaia tutto insieme



• Secondo metodo: due fogli di stabilizzatore incollati con colla spray e intelaiati. Si segnano i centri sullo stabilizzatore intelaiato e anche sul capo (in questo caso una T-shirt)
si incolla lo stabilizzatore e si pone il capo sullo stabilizzatore, in questo caso ruotato di 180° per permettere una migliore intelaiatura, avendo cura di controllare che non rimangano parti di maglia tra il punto da ricamare e il telaio. Si ferma il tutto con degli spilli.
Bisogna ricordarsi di girare anche il ricamo di 180° e per le T-shirt fermate in questa maniera
sarebbe buona norma , adoperare dell'idrosolubile sopra affinché i punti non spostino la maglia.

Passiamo al ricamo: come siamo messi a tensioni dei fili????????????
La risposta in genere è :” il mio rivenditore mi ha detto di non toccare nulla e io non mi fido!”
Però con l'andare del tempo, le tensioni si modificano sulla macchina: i motivi sono molteplici dalle
ganasce pressafilo che si riempiono di polvere e fili rotti, alle molle che tengono le ganasce che con
gli anni non tengono come una volta. E poi una volta capita la tensionatura si può usare il filo
metallico che fa impazzire tutte...
Per capirla basta fare un cordoncino largo 1 cm a ricamo. Giriamolo e osserviamo:

deve comparire in questa maniera:

e cioè il filo da ricamo deve occupare 1/3 del rovescio, poi 1/3 filo sottospola e di nuovo 1/3 di filo da ricamo, se il sottospola è più grande allora bisogna allentare la tensione superiore. Si prova per gradi: si allenta, si prova a ricamare e si controlla. Al contrario se il filo sottospola è più piccolo allora bisogna stringere la tensione superiore e si fanno sempre i controlli. Anche da questo dipende un buon risultato di un ricamo, perchè se il filo non è ben calibrato, poi ci lamenteremo di spazi vuoti o di asole. Alla prossima spiegazione.

Alice


Vi ricordo che l'intero materiale riportato è di proprietà di Alice che gentilmente me lo concede per condividerlo ma è vietata qualsiasi copia o produzione anche parziale di quello che leggere e delle relative foto, pertanto vi prego di portare rispetto per il lavoro altrui e nel caso foste interessate ad avere ulteriori chiarimenti o informazioni siete pregate/pregati di chiedere ed informare l'autrice tramite mail, questo è il suo indirizzo: sa.fil@tele2.it, grazie per la collaborazione!!!



Grazie di cuore Alice!!!
Paola
sabato 13 marzo 2010 | By: Paola - La Stanza Creativa di Paola

Buon Compleanno Luciano!!! Liga Sei Grande!!!!


Grazie Luciano
per aver condiviso con noi
i tuoi primi 50 anni!!!
TANTI AUGURI!!!!

Sul sito ufficiale di Ligabue, Ligachannel, trovate in anteprima il testo della canzone "Nel Tempo"  che farà parte del nuovo album che uscirà il 7 maggio prossimo!!!
Non vedo l'ora!!!!

Paola
martedì 9 marzo 2010 | By: Paola - La Stanza Creativa di Paola

Kit collane... acquisti ad Abilmente

Avviso a tutte le "perlinare" tappatevi gli occhi... la vista di queste collane potrebbe causarvi gravi effetti collaterali!!!

Si... mi sono buttata.... non ho mai fatto collane però ad Abilmente ho trovato un'offertissima e con 5 euro ho acquistato 3 kit con colori estivi; vi prometto però che non vedrete altre collane... con le perle ho quasi chiuso... soprattutto mi è passata la voglia quando per sbaglio ieri sera ho sparso sul pavimento della stanza una quantità immensa di "schiaccini"... non vi dico la disperazione e le ore perse per recuperarli da terra con la pavimentazione dello stesso colore degli schiaccini, ma poi si sono infilati in ogni angolo e sotto ogni oggetto..... disastro totale!!!... va bè... acqua passata... alla fine le ho assemblate mettendoci anche del mio perchè nei kit mancavano degli elementi e le istruzioni erano molto sommarie... visto i soldi spesi non potevo pretendere di più!!!
questi comunque sono i risultati:


Buona serata a tutte!!!
Paola
lunedì 8 marzo 2010 | By: Paola - La Stanza Creativa di Paola
domenica 7 marzo 2010 | By: Paola - La Stanza Creativa di Paola

Novità ricamo a macchina!!! Arrivano i Tutorial di Alice

Buon giorno a tutte,
se ieri e l'altro ieri sono state giornate piacevolissime e ricche di buone nuove anche oggi non è da meno!!!

Alice, una mia lettrice, si è resa disponibile per creare qualche tutorial di aiuto alle principianti del ricamo a macchina.... per lei questo non è un hobby, è nato così ma ora è un lavoro vero e proprio, a breve avrà un suo sito dove si potrà acquistare il materiale necessario a ricamare ( anche in piccole quantità ma di qualità professionale e non hobbistica), ovviamente, lavori finiti, punchature, stabilizzatori  e tante altre cosette interessanti... insomma un e-commerce a regola d'arte.
Nonappena sarà pronto  non esiterò ad informarvi e a inserire un link apposito per il collegamento diretto!!!
Nell'attesa che Alice apra la sua vetrina in internet noi ci gustiamo qualche Tutorial / consiglio che ci vuole dare... per alcuni forse saranno cose scontate ma per molte, complresa la sottoscritta, credo siano cose da leggere e recepire per migliorare la qualità dei nostri ricami!!!
purtroppo per questo paricolare settore a volte è molto difficile reperire aiuti e informazioni complete con il rischio che la macchina da ricamo venga accantonata perchè non sappiamo sfruttarla al meglio o perchè il risultato non è gradevole.... perciò un ENORME GRAZIE da parte mia ad Alice per la sua disponibiltà e gentilezza con l'invito di tornare presto a visitare il mio blog e a fornirci nuove "perle di saggezza"!!!
Ho pensato di dedicarle uno spazio riservato nel mio blog creando una particolare etichetta con il titolo "Tutorial sul ricamo a macchina di Alice" in modo che tutti i post relativi  siano facilemente rintracciabili senza scorrere tutto il blog.
Ovviamente avviso chiunque leggesse questo post e tutti i post a seguire con la stessa etichetta, che l'intero materiale riportato è di proprietà di Alice che gentilmente me lo concede per condividerlo ma è vietata qualsiasi copia o produzione anche parziale di quello che leggere e delle relative foto, pertanto vi prego di portare  rispetto per il lavoro altrui e nel caso foste interessate ad avere ulteriori chiarimenti o informazioni siete pregate/pregati di chiedere ed informare l'autrice tramite mail, questo è il suo indirizzo: sa.fil@tele2.it, grazie per la collaborazione!!!

allora, iniziamo?????????



LO STABILIZZATORE:

Lo stabilizzatore: esiste di vari tipi ed ogni tipo ha una grammatura. Di solito in laboratorio (fate conto che facciamo dai 300 a 500 ricami la settimana) usiamo una grammatura bassa (più sottile) perchè così ponendo i vari strati si calibrare il ricamo senza avere 100 rotoli di grammature varie. Di solito si usa quello a strappo che è il più comodo da eliminare e si "appiccica" con lo spray adesivo. Innanzitutto lo stabilizzatore deve sbordare dal telaio un paio di cm., perchè così il tessuto rimane fermo. Lo stabilizzatore adesivo è comodo ma costa tanto e ha la prerogativa di rimanere troppo appiccicato in fase di strappo. Per la quantità di stabilizzatore bisogna considerare due cose: il tipo di capo che andiamo a ricamare e che tipo di ricamo. Vi faccio un esempio, se ho una T-shirt di grammatura leggera (150gr./mq.) e devo fare una scritta a punto cordoncino (che tira parecchio ai lati e deve risultare gonfio) userò 2 o 3 strati di stabilizzatore, mentre se devo ricamare un paio di jeans con un ricamo a punto pieno che tira di meno, metterò un solo strato di stabilizzatore.


L'IMPORTANZA DELLE FORBICI:


Per eseguire bene un lavoro ci vogliono gli attrezzi giusti. Per questo parto con la spiegazione delle forbici e di come trattarle, anche se sembra banale. Normalmente in casa abbiamo due o tre paia di forbici che vengono usate indiscriminatamente per tagliare ogni cosa, salvo poi arrabbiarsi quando dobbiamo tagliare un pezzo di cerotto telato per una piccola ferita e le forbici non tagliano ma spezzettano, triturano e si appiccicano. Questo succede, il più delle volte, perché il compagno di vita per il suo bricolage le ha usate per spellare fili elettrici, il figlio per tagliare le figure dal giornale e noi per aprire il cartone del latte e magari per avvitare quella vitina che spuntava fuori dal mobile e che tutti facevano finta di non vedere. Per il ricamo non è così, se non volete spendere un sacco di soldi e continuare ad arrabbiarsi per i risultati scadenti, seguitemi in questa spiegazione.

La pulizia:

non lavate le forbici con acqua e sapone, si arrugginiscono! Se proprio dovete, abbiate l’accuratezza di asciugarle perfettamente.

Le forbici vanno pulite spesso con un panno imbevuto di alcool.


Usi e consumi:

in commercio esistono una quantità indescrivibile di forbici per gli usi più disparati. Ognuna di noi troverà quella più comoda alle proprie esigenze, ma di seguito ve ne illustrerò alcuni modelli con i loro usi e soprattutto “non usi”

1. FORBICI PER IL TESSUTO: le forbici per tessuto dovrebbero avere due misure, una di circa cm. 15-17 e una cm.25

La lama è robusta e l’impugnatura dovrebbe essere come quella della foto perché risulta meno faticoso il taglio poiché si riesce a fare forza con tutte le dita della mano. Questo tipo di forbici, detto “da sarta” devono tagliare ESCLUSIVAMENTE tessuti. Attenzione quando tagliate pelle, tela cerata, alcantara da arredamento e tessuti con dentro lamè perché questi tessuti tendono a rovinare il filo delle lame. Piuttosto usate un paio di forbici più vecchie ma che comunque tagliano.

2 FORBICI DA STABILIZZATORE Per tagliare i vari tipi di stabilizzatore o frisellina, adopero delle forbici lunghe da ufficio o delle forbici da sarta che non vanno più bene per il tessuto (personalmente ho forbici che hanno oltre 20 anni che uso per i tessuti e non hanno ancora perso il filo delle lame)

3 FORBICI DA RICAMO

Per il ricamo a macchina ne uso di diversi tipi.




Questo tipo è comodo per l’incurvatura della lama (riesce ad arrivare sotto il piedino premi-stoffa della macchina) e per le applicazioni la punta a paletta evita in fase di taglio di feltro possibili involontari agganci con il tessuto sottostante. La uso anche per il taglio delle patch sagomate che richiedono molta pazienza e precisione. Poi ci sono quelle dette “collo di cigno” altrettanto comode ma un po’ più costose



Con queste arrivate benissimo sotto il piedino premi-stoffa della macchina ma non ci potrete tagliare il feltro o le patch.

Poi ci sono le normalissime forbicine da ricamo con le punte.

Per tutte una raccomandazione: tenetene un paio per tagliare i fili metallici.

Questi rovinano le lame perché contengono una striscia microscopica di alluminio o argento che sfregando con le lame e le appiattiscono.

A tutte auguro un buon lavoro! 
Alice





GRAZIE ALICE

Paola

Incontri ad Abilmente Primavera 2010

Per la verità anche venerdì ho incontrato delle amiche.... Flavia, Deborah e un'altra ragazza che Deborah e Flavia hanno conosciuto in treno... però purtroppo non abbiamo scattato nemmeno una foto di gruppo.... mi dispiace moltissimo... certo il ricordo dell'incontro ce lo porteremo dentro sempre però una foto non ci sarebbe stata male!!!
Pazienza... vorrà dire che l'ncontro si dovrà assolutamente ripetere con la prossima edizione autunnale di Abilmente ovviamente con macchina fotografica al seguito!!!

Oggi invere ho ripetuto la visita alla fiera incontrando altre persone "SPECIALI" .... qui non si poteva sfuggire all'obiettivo della macchina fotografica perchè le altre rimaste a casa aspettavano il reportage e il resoconto della giornata!!! non badate alla foto gogliardica stile ubriache.... non abbiamo mica bevuto d'avvero... però ci siamo comunque "ubriacate"... si..... ma di risate!!!!

Questi due giorni passati in fiera mi hanno riempito il cuore di gioia.... non c'è niente di meglio che stare bene in compagnia.... e io non mi posso assolutamente lamentare!!!!

Grazie, grazie, grazie a tutte Flavia, Deborah e poi Orietta, Ivana, Maria Antonietta, Monica e Maria Teresa..... grazie di cuore per tutto!!!! 

Un bacione!!!

Paola
sabato 6 marzo 2010 | By: Paola - La Stanza Creativa di Paola

Un pensierino alla cannella


Ancora gessetti......
mi piacciono troppo!!!!
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